Gastroenterologia e Urologia
Servizi e prestazioni socio-sanitarie convenzionate con il SSN
DESCRIZIONE PRESTAZIONE
Questa cura termale è caratterizzata esclusivamente dall’assunzione come bibita terapeutica dell’acqua minerale sulfurea. Anche se esistono solo pochissime controindicazioni limitanti l’accesso a questo tipo di cura, a Cotilia il ciclo di cure Idropiniche deve obbligatoriamente essere prescritto dal medico termale previa valutazione del paziente. Una volta stabilità la congruità dell’esecuzione del ciclo, l’assistito riceve un badge magnetico che viene precaricato per consentire all’assistito il prelievo quotidiano, da un dispenser gestito elettronicamente, dell’acqua nella posologia corretta individuata dal medico termale di accettazione. Ovviamente l’acqua erogata è fluente per consentire lo sfruttamento di tutte le sue peculiari e salienti qualità, senza alcun tipo di dispersione o deterioramento del mezzo (ad es. contenuto di idrogeno solforato). Come tutte le acque sulfuree, l’acqua minerale esplica sia un’azione locale a livello dell’intero tubo digerente, sia, previo assorbimento, un’azione sistemica soprattutto sull’area epatica e biliare. Le acque sulfuree possiedono anche una valida azione disintossicante ed antiputrefattiva, utile quindi in caso di stipsi. In questo ciclo di cura il Rischio Clinico per il paziente si concretizza solo nella possibilità di una modesta riacutizzazione del quadro infiammatorio, tanto più possibile quanto più significativamente già presente ancor prima dell’avvio del ciclo di cura. Il medico di accettazione indaga quindi in maniera specifica e puntuale il quadro clinico all’atto dell’accettazione in maniera da individuare e proscrivere o rinviare il ciclo in quei pazienti affetti da palesi stati di riacutizzazione di quadri gastritici o, ancor peggio, ulcerosi. Le qualità microbiologiche dell’acqua sono controllate in maniera ufficiale da Istituto competente esterno con cadenza annuale e con cadenza mensile dal laboratorio interno.
Servizi e prestazioni socio-sanitarie Private
DESCRIZIONE PRESTAZIONE
Questa cura termale è caratterizzata esclusivamente dall’assunzione come bibita terapeutica dell’acqua minerale sulfurea. Anche se esistono solo pochissime controindicazioni limitanti l’accesso a questo tipo di cura, a Cotilia il ciclo di cure Idropiniche deve obbligatoriamente essere prescritto dal medico termale previa valutazione del paziente. Una volta stabilità la congruità dell’esecuzione del ciclo, l’assistito riceve un badge magnetico che viene precaricato per consentire all’assistito il prelievo quotidiano, da un dispenser gestito elettronicamente, dell’acqua nella posologia corretta individuata dal medico termale di accettazione. Ovviamente l’acqua erogata è fluente per consentire lo sfruttamento di tutte le sue peculiari e salienti qualità, senza alcun tipo di dispersione o deterioramento del mezzo (ad es. contenuto di idrogeno solforato). Come tutte le acque sulfuree, l’acqua minerale esplica sia un’azione locale a livello dell’intero tubo digerente, sia, previo assorbimento, un’azione sistemica soprattutto sull’area epatica e biliare. Le acque sulfuree possiedono anche una valida azione disintossicante ed antiputrefattiva, utile quindi in caso di stipsi. In questo ciclo di cura il Rischio Clinico per il paziente si concretizza solo nella possibilità di una modesta riacutizzazione del quadro infiammatorio, tanto più possibile quanto più significativamente già presente ancor prima dell’avvio del ciclo di cura. Il medico di accettazione indaga quindi in maniera specifica e puntuale il quadro clinico all’atto dell’accettazione in maniera da individuare e proscrivere o rinviare il ciclo in quei pazienti affetti da palesi stati di riacutizzazione di quadri gastritici o, ancor peggio, ulcerosi. Le qualità microbiologiche dell’acqua sono controllate in maniera ufficiale da Istituto competente esterno con cadenza annuale e con cadenza mensile dal laboratorio interno.